Piadine con esubero

Piadine con esubero

Ecco a voi una delle ricette più facili della mia ultima “malattia”: le piadine fatte con esubero di lievito madre!

Da quando mi hanno regalato il lievito madre non faccio altro che studiare e trovare ricette, si impara tantissimo!

Certo, all’inizio bisogna farci un pò la mano, sapere quando è da rinfrescare, come dosarlo e quali temperature e tipo di umidità servono, ma se io son riuscita a non farlo morire in 3 mesi, ce la potete fare anche voi, ne son sicura!

Comunque vi presento la ricetta che faccio con più frequenza perché è molto veloce e si può anche congelare per farne una schiscetta per qualsiasi occasione: lavoro, gita o anche merenda (mhhh, nutella…).

Per chi è pigra come me la può usare anche come salvavita durante le sere che non si ha voglia di cucinare: se non li si ha in dispensa, si passa dal negozio a prendere gli ingredienti da aggiungere e a cena si mangia una bella piadina!

Ma non perdiamo altro tempo, ecco quindi gli ingredienti per 4 piadine:

INGREDIENTI PER LE PIADINE:

Ingredients

  • 100g di esubero
  • 40g di acqua
  • 40g di latte
  • 2 cucchiai d’olio
  • 3g di sale
  • 150g di farina 0

PROCEDIMENTO PER LE PIADINE:

Mettiamo nel miscelatore la pasta madre, il latte e l’acqua e facciamo miscelare con il gancio.

Quando l’impasto si è sciolto e sono presenti le bolle (vedi la prossima immagine), aggiungiamo l’olio e metà della farina.

Quando si è amalgamato bene tutto aggiungiamo il sale e la restante farina.

Lasciamo incordare per bene l’impasto, io aspetto che si aggrappi bene al gancio e che rimanga un composto unico, senza spezzarsi girando.

Impastiamo a mano formando una palla che andremo a pirlare.

Io uso questa tecnica, per pirlare, oppure potete trovare altri esempi dal blog da dove sto provando un sacco di ricette con il lievito madre (CLICCA QUI):

Ed ecco la mia pallina che lasceremo riposare sotto ad un panno umido per 30 minuti: io faccio scorrere l’acqua per un pò nel lavandino e appoggio il panno, assorbendo l’acqua.

Tagliamo in 4 (a croce) e ripetiamo il procedimento di pirlatura per i 4 impasti formati, facendo riposare ancora una ventina di minuti sempre con il panno adagiato sopra.

Iniziamo a scaldare una bella padellona a fuoco lento mentre stendiamo l’impasto delle piadine molto sottile.

Mettiamo l’impasto sulla pentola, quando iniziano a crearsi delle bolle d’aria all’interno dell’impasto o vediamo che la parte inferiore sta iniziando ad imbrunirsi giriamo.

Una volta cotte tutte e due le facce togliamo la piadina e iniziamo a farcire l’ingrediente che più vi piace (usate qualche strumento, le bolle d’aria ustionano!).

Per l’immagine di copertina ho fatto una al prosciutto cotto, insalata e mozzarella e l’altra ho sostituito al prosciutto lo speck; ho anche aggiunto un pò di maionese a quella con il prosciutto cotto! Gnam, me le sono mangiate a cena!

Quelle che non mangiate potete chiuderle nell’alluminio e metterle in freezer per i prossimi attacchi di fame (farcite con nutella, ovviamente ;)) :D.

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